Lettera a 'Il Resto del Carlino'
Fano, 6 febbraio 2011
Spett.le
Il Resto del Carlino - Redazione di Pesaro
Abbiamo visto, e valutato positivamente, che nel 2011 è ripresa la pubblicazione dei nominativi dei pesaresi schedati nel Casellario Politico Centrale, presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma. Abbiamo anche notato che tale pubblicazione ha suscitato interesse e curiosità tra i lettori.
Il nostro Archivio-Biblioteca ha ormai da diversi anni iniziato uno studio approfondito sulle schede dei personaggi, pesaresi, contenuti in quel Fondo; oltre agli elenchi (disponibili da diverso tempo on line nel sito dell’Archivio Centrale dello Stato) presso il nostro istituto abbiamo raccolto anche le copie (foto digitali o fotocopie) integrali di oltre 1.200 schede dei 2.386 “pesaresi”.
Parliamo di 2.386 schede che sono ben di più dell’elenco da voi ancora parzialmente pubblicato e vi spieghiamo il perché.
Il ricercatore che ha curato il vostro studio ha probabilmente impostato nei campi di ricerca i “residenti” nella provincia di Pesaro. Purtroppo gli elenchi da cui si ricavano i dati non sono perfetti ma soprattutto non si tiene in considerazione un elemento importantissimo, cioè coloro che, nati nei comuni della nostra provincia sono poi, per ragioni di lavoro, politiche o per altre motivazioni, emigrati, per sempre o semplicemente per un periodo. Infatti il dato di residenza indicato nelle schede non è del tutto preciso, ma si riferisce ad uno dei periodi in cui viene compilata la scheda.
Un dato molto più preciso si può invece ottenere impostando il luogo (o provincia) di nascita che, a parte molti errori di localizzazione e denominazione della toponomastica, fissa in maniera sicura i nati in un certo territorio; oppure si può fare un mix chiedendo i nati e i residenti nella Provincia di Pesaro.
In questa maniera si ottengono dati ben più ampi e cioè 2.257 nominativi nati nei comuni della nostra provincia, 9 nominativi nati in provincia ma di cui non viene indicato il comune preciso e 120 nati in altre province ma, nel momento di compilazione della scheda o in una sua fase, il nominativo era residente in un comune della provincia di Pesaro e Urbino.
Vi evidenziamo i comuni di nascita (e di residenza per i 120 immigrati nella nostra provincia ma con le precisazioni di cui sotto) e anche il dettaglio dell’appartenenza politica degli schedati.
Il dato così ottenuto non è comunque definitivo e preciso: sono intervenuti cambiamenti nella divisione amministrativa dei comuni (anche ben prima del distacco dei comuni dell’Alto Montefeltro), cambi di nome dei comuni, ci sono errori materiali nelle trascrizioni delle schede ecc.
Solo acquisendo la totalità delle schede sarà possibile fornire il dato esatto e in questo lavoro, come già detto, il nostro Archivio-Biblioteca ha già effettuato oltre la metà della ricerca.
Quella che vi proponiamo in allegato è una tabella non definitiva ma abbastanza corretta.
Vi comunichiamo inoltre che l’elenco dei nominativi è disponibile nel nostro sito:
www.bibliotecaliberopensiero.it alla voce “Ricerca storica - Elenco sovversivi locali”
Distinti saluti.
ARCHIVIO-BIBLIOTECA “ENRICO TRAVAGLINI”
Via Garibaldi 47
61032 Fano (PU)
P.S.
La differenza tra i 2.386 indicati nella tabella allegata ed i nominativi esistenti nella pagina del sito (leggermente superiore) è relativa ad errori materiali nel data base del Casellario.
Esempio: in questo elenco figurano Bonfigli Amato e Iacopo che vengono indicati nativi di Buti in provincia di Pesaro, ma in realtà Buti si trova in provincia di Pisa e una errata trascrizione del codice di provincia può aver determinato l’errore.
Solo con il controllo definitivo scheda per scheda sarà possibile determinare il dato esatto.